"Gli interstizi sono zone che stanno tra (in-between) aree più o meno conosciute,dove si inseriscono come parassiti spesso momentanei.Essi si localizzano nei confini incerti tra quartieri diversi,tra vecchi incroci abbandonati dalle nuove viabilità,oppure all'interno di quartieri che si crede di conoscere benissimo e che invece mantengono alcune nicchie dislocate che si esprimono di impulsi comunicazionali diversi dalla gentrification(processo urbanistico che ristruttura un quartiere a tradizione popolare che viene ristrutturato dall'interno o ricostruito ex novo,favorendo l'accesso a strati sociali più "alti" economicamente o l'insediamento di nuove forme di imprenditoria post-industriale) Gli interstizi sono un'alternativa a tale gentrification che è un altro indicatore essenziale per il transito dalla città industriale alla metropoli comunicazionale... ...Filo sottile e lascivo che si contorce e flette per fluire lungo un fuori-spazio dissonante:questo è l'interstizio... Interstizio è parte dell'esperienza metropolitana,ne è elementosignificativo per quei soggetti che creano zone mutanti attraverso il loro transito con un corpo panorama che somatizza codici ancora poco invisibili ma che possono produrre senso.L'interstizio muove la città verso la metropoli comunicazionale."
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